

La resilienza ai tempi del covid-19
resiliènte: agg. [dal lat. resiliens -entis, part. pres. di resilire «rimbalzare»] : dotato di resilienza, che presenta maggiore o minore resilienza. Etimologicamente «resilienza» viene fatta derivare dal latino «resalio», iterativo di «salio», proponendo un collegamento suggestivo tra il significato originario di «resalio», che indicail gesto di risalire sull’imbarcazione capovolta dalla forza del mare. Di cosa parliamo esattamente quando parliamo di resilienza, estendo il s


Il training autogeno
Come scrivono Lo Verso e La Barbera, "la psicoterapia è una disciplina che si occupa non solo dello psichico con mezzi psichici, ma dell’interezza del vivente, del βιος. Ponendo i fattori psichici, relazionali e corporei, imprescindibili per consentire l'esistenza del vivente e per un lavoro di cura". In modo particolare questi giorni di emergenza covid-19 richiedono un lavoro di cura che tenga conto dell’essere umano nella sua interezza. Il senso di minaccia, la paura del c


la psicoterapia come un viaggio
Si potrebbe pensare alla psicoterapia come un viaggio. Ci sono viaggi lunghi e viaggi più brevi, sicuramente questo sarebbe quello di gran lunga tra i più faticosi e intensi. Ma non abbiate paura di affrontarlo: i vissuti dolorosi e le paure profonde come "paesaggio che scorre" si sciolgono una volta riattraversati e ri-signicati. Si impara a so-stare, ad integrare, ad accettare e a prendersi cura del proprio sé ferito non sentendosi più sbagliati o cattivi.
Di stazione in


Adolescenza e adulti: come stare nel conflitto
L'adolescenza è crisi per definizione. Una crisi fisiologica perché avviene in un periodo particolare di passaggio dall'essere bambino a diventare adulto. Questo tempo può essere lungo e mutevole, e implica un cambiamento che coinvolge tutta l'identità dell'adolescente da un punto di vista neuronale di sviluppo (seconda ondata di iperproduzione di connessioni con successiva “potatura”), cognitivo, nei suoi affetti e nel sociale. L'adolescenza è irrequietezza che cerca un sape


Il paziente oncologico: dal trauma alla resilienza
Il cancro è da considerare un evento tra i più traumatici e stressanti che può irrompere nella vita di un individuo, minacciando e destabilizzando ogni dimensione dell'identità. Ad essere colpita per prima è l'identità esistenziale con la paura della morte, l'idea della finitezza della vita, il timore dell'ignoto, la progressiva perdita delle sicurezze. Gli effetti della malattia, delle terapie e degli interventi chirurgici, quali le mutilazioni fisiche, il dolore, la nausea,
“Mi chiamo Valentina e credo nell'amore”
Qualche giorno fa ho condiviso un video sulla mia pagina facebook, tratto dallo spettacolo di Paola Cortellesi, che mi ha colpita molto: così mi andava di vederlo insieme a voi, fotogramma per fotogramma e rifletterci su. La protagonista femminile ha 10 anni, è “caruccia” e “a scuola va tutta aggiustata”. E, cosa fondamentale, “crede nell’amore”. Si presenta così Valentina, con la sua voce squillante, gioiosa e sicura. Dal suo tono di voce e da come appare possiamo pensare ch
Per te donna “resiliente, intuitiva, creativa, sinuosa”, ma con la “comprovata capacità di resistenz
All'interno della mia pratica professionale, di frequente, mi capita di incontrare donne che vivono relazioni di coppia in cui subiscono una continua e ripetuta violenza psicologica. Inizialmente la manipolazione e il rapporto di forza dell'uomo sulla donna è subdolo, sottile, difficile da riconoscere, poi gli attacchi e le aggressioni verbali diventano sempre più violente e spesso si accompagnano ad aggressioni fisiche. E in questo abbraccio mortale le donne, fidanzate, comp