

La resilienza ai tempi del covid-19
resiliènte: agg. [dal lat. resiliens -entis, part. pres. di resilire «rimbalzare»] : dotato di resilienza, che presenta maggiore o minore resilienza. Etimologicamente «resilienza» viene fatta derivare dal latino «resalio», iterativo di «salio», proponendo un collegamento suggestivo tra il significato originario di «resalio», che indicail gesto di risalire sull’imbarcazione capovolta dalla forza del mare. Di cosa parliamo esattamente quando parliamo di resilienza, estendo il s


Il training autogeno
Come scrivono Lo Verso e La Barbera, "la psicoterapia è una disciplina che si occupa non solo dello psichico con mezzi psichici, ma dell’interezza del vivente, del βιος. Ponendo i fattori psichici, relazionali e corporei, imprescindibili per consentire l'esistenza del vivente e per un lavoro di cura". In modo particolare questi giorni di emergenza covid-19 richiedono un lavoro di cura che tenga conto dell’essere umano nella sua interezza. Il senso di minaccia, la paura del c


quarantine challenge
Ultimamente sul web circolano diverse challenge su come occupare questi nostri giorni di quarantena: sono dei challenge musicali o letterari, ce ne sono tantissimi e molto divertenti. Mi piacerebbe condividerne uno personale con voi: una challenge settimanale in sette piccoli punti, un gioco che vi rimetta in connessione con le parti più profonde di voi stessi: Giorno 1: coltiva una pianta o un fiore. I fiori e le piante ci insegnano, costantemente, la pazienza. Attraversano,


Stoner, la storia di un uomo qualunque
Quello che voglio proporvi oggi è la lettura di Stoner, in particolar modo vorrei rileggerlo dandogli un taglio più definito che riguarda la relazione padre-figlia, facendomi “aiutare” anche dal punto di vista prezioso ed arricchente di Vittorio Cigoli. Il libro è il racconto della vita di William Stoner, un professore universitario, nato nel 1891 in una famiglia povera di contadini. Emancipandosi da questa condizione entra da studente nell’Università del Missouri nel 1910 e


la psicoterapia come un viaggio
Si potrebbe pensare alla psicoterapia come un viaggio. Ci sono viaggi lunghi e viaggi più brevi, sicuramente questo sarebbe quello di gran lunga tra i più faticosi e intensi. Ma non abbiate paura di affrontarlo: i vissuti dolorosi e le paure profonde come "paesaggio che scorre" si sciolgono una volta riattraversati e ri-signicati. Si impara a so-stare, ad integrare, ad accettare e a prendersi cura del proprio sé ferito non sentendosi più sbagliati o cattivi.
Di stazione in


Adolescenza e adulti: come stare nel conflitto
L'adolescenza è crisi per definizione. Una crisi fisiologica perché avviene in un periodo particolare di passaggio dall'essere bambino a diventare adulto. Questo tempo può essere lungo e mutevole, e implica un cambiamento che coinvolge tutta l'identità dell'adolescente da un punto di vista neuronale di sviluppo (seconda ondata di iperproduzione di connessioni con successiva “potatura”), cognitivo, nei suoi affetti e nel sociale. L'adolescenza è irrequietezza che cerca un sape